6a edizione - 2012
proposte sulla produzione tipica, sull'economiae il consumo consapevole dei BERICI
meglioTIPICO, BIOLOGICO, LOCALE ... E SOLIDALE
TERRE EMERSE:
spazi e orizzonti per nuove economie
L'idea originale del progetto “gusti Berici” nasce nel 2006 da una riflessione, che ha coinvolto i soci di EQuiStiamo, il Comune di Longare, operatori del settore agricolo-forestale e produttori biologici locali sui temi dell’economia solidale, della produzione tipica dell'area berica e dell’utilizzo consapevole del territorio.
Dal 2011 “gusti Berici” si presenta con una nuova veste e con una diversa articolazione di proposte che prevedono eventi e manifestazioni distribuite nell'arco dell'intero anno. L'intento è di generare percorsi virtuosi che permettano di far emergere e valorizzare contenuti relazionali, concettuali e progettuali.
Il progetto è rivolto ai comuni del territorio dei Colli Berici e quindi all’attuale bacino del Patto territoriale dell’ “AREA BERICA”, con il comune e la provincia di Vicenza.
“gusti Berici” si propone, peraltro, di essere di riferimento anche per un’area più vasta che coinvolge tutto il Basso Vicentino.
Obiettivi:
- organizzare una serie di eventi che non rimanga episodico ma che rappresenti un momento di verifica del lavoro svolto, di confronto, di elaborazione e di proposte concrete sui temi del rapporto città-campagna, produzione locale in funzione di un consumo locale, utilizzo consapevole e salvaguardia del patrimonio territoriale, storico, culturale e paesaggistico;
- favorire momenti di incontro e dialogo fra cittadini (singoli o organizzati in associazioni, Gruppi di Acquisto Solidale, movimenti), produttori locali (contadini, trasformatori, artigiani) e istituzioni (amministratori locali, rappresentanti di associazioni di categoria, enti economici), per promuovere una maggiore progettazione partecipata;
- far conoscere e apprezzare ai singoli cittadini i prodotti tipici, biologici, locali e solidali, anche tramite semplici laboratori di analisi sensoriale, e i paesaggi, intesi come risultato delle fatiche dei nostri contadini;
- responsabilizzare verso modalità di consumo e stili di vita consapevoli, orientati alla ricerca di un reale “ben-essere” della persona e della collettività;
- diffondere buone pratiche di risparmio energetico e favorire una informazione corretta sulle fonti energetiche rinnovabili;
- promuovere le attività nei seguenti ambiti:
- agricoltura, mantenimento del territorio, turismo rurale;
- modelli economici e urbanistici resilienti per contestualizzare e indirizzare la nostra esperienza di rete di economia solidale;
- percezione, conoscenza e valorizzazione del potenziale di biodiversità del territorio Berico, sia di collina che di pianura.
Programma
mercoledì 25 Aprile 2012
Il risveglio della natura: alla scoperta della biodiversità
[vedi locandina in pdf ]
Il risveglio della natura: alla scoperta della biodiversità
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Con una camminata, che inizia dalla chiesa di Lumignano, si giungerà all'Azienda Agricola CARLAN AGNESE, posta nel territorio collinare sovrastante il comune.
Avremo la possibilità di scoprire, assieme ad Dott. Antonio Dal Lago, Conservatore del Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, i Berici nel periodo Preistorico, 50.000 anni fa.
Con la Dott.ssa Leila Bonanno, della Cooperativa I Berici, guarderemo il territorio quale elemento portatore di una biodiversità unica. Cercheremo di capire se l'area Berica potrà diventare un'area protetta o un parco.
Il Professore Reginaldo Dal Lago del Centro Studi Berici, ci porterà a ricordare e scoprire la storia recente di questa zona dei Berici, storie sulle Vescovane, su San Rocco e sulla Resistenza.
Presso l'Azienda Agricola CARLAN AGNESE avremo modo di gustare prodotti locali, tipici e biologici, rispettosi dei tempi della natura, dell'ambiente e degli animali presenti.
Con la Dott.ssa Leila Bonanno, della Cooperativa I Berici, guarderemo il territorio quale elemento portatore di una biodiversità unica. Cercheremo di capire se l'area Berica potrà diventare un'area protetta o un parco.
Il Professore Reginaldo Dal Lago del Centro Studi Berici, ci porterà a ricordare e scoprire la storia recente di questa zona dei Berici, storie sulle Vescovane, su San Rocco e sulla Resistenza.
Presso l'Azienda Agricola CARLAN AGNESE avremo modo di gustare prodotti locali, tipici e biologici, rispettosi dei tempi della natura, dell'ambiente e degli animali presenti.
venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 Maggio 2012
“Terre emerse: in cammino per altre economie”
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“Terre emerse: in cammino per altre economie”
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Un gruppo composto da una quindicina di persone con diverse competenze e professionalità, eterogeneo anche per quanto riguarda gli ambiti di provenienza (amministratori locali, mondo dell'università e della ricerca, esponenti delle realtà produttive, cooperative e associative), condivide un itinerario che va ad abbracciare buona parte del territorio berico. Nel corso della tre giorni, oltre all'aspetto esperenziale e di auto-formazione, il gruppo di camminatori intraprende un vero e proprio percorso di ricerca-azione volto in particolare a cogliere opportunità e potenzialità dei Colli Berici, in particolare per quanto riguarda un turismo responsabile che sappia valorizzare senza stravolgere il patrimonio di biodiversità e sociodiversità dell'area.
Il trekking prevede inoltre momenti aperti al pubblico, in particolare la sera, per approndimenti, dibattiti e occasioni di festa e convivialità (filò, musica, teatro).
Scegliamo il camminare come strumento di verifica incerta delle ipotesi, delle progettualità e dei percorsi per un’altra via alla valorizzazione dei Colli Berici.
Camminiamo per cercare una giusta relazione con i territori, un approccio lento, dolce e profondo che ci consenta di indagare i vari ambiti territoriali interpretandone le presenze, le iniziative e le identità locali in un senso inclusivo e nell’ottica di un patrimonio da condividere.
Vogliamo fare del camminare un’esperienza collettiva di riappropriazione delle distanze e del senso degli spazi, di individuazione e ri-attivazione di quei valori e di quelle risorse che hanno segnato sul lungo termine la storia e le forme di un territorio e che se riattivati possono essere capaci di futuro; un camminare, infine, che ci aiuti a diventare visionari, inventori, cioè, di sce nari di cambiamento.
Pensiamo che il camminare debba essere considerato una pratica imprescindibile per progettare un’azione locale all’insegna di un’autentica sostenibilità.
Il ritmo dei nostri passi, il respiro più o meno affannoso e le sensazioni di euforica stanchezza saranno discreti ma esigenti testimoni della giustezza delle nostre osservazioni, delle nostre esperienze e dei nostri pensieri.
Quelli che attraverseremo non saranno solo paesaggi idilliaci, bucolici e rasserenanti, ma saranno anche paesaggi inquieti, paesaggi dell’entropia e dello sviluppismo, del degrado e dell’abbandono.
Con la nostra ricerca-azione tenteremo, spossessati di tutto, di riappropriarci del territorio quale bene comune, quale materia incerta e crogiolo di relazioni ancora capace di darsi al godimento e al sogno di una comunità.
Il trekking prevede inoltre momenti aperti al pubblico, in particolare la sera, per approndimenti, dibattiti e occasioni di festa e convivialità (filò, musica, teatro).
Scegliamo il camminare come strumento di verifica incerta delle ipotesi, delle progettualità e dei percorsi per un’altra via alla valorizzazione dei Colli Berici.
Camminiamo per cercare una giusta relazione con i territori, un approccio lento, dolce e profondo che ci consenta di indagare i vari ambiti territoriali interpretandone le presenze, le iniziative e le identità locali in un senso inclusivo e nell’ottica di un patrimonio da condividere.
Vogliamo fare del camminare un’esperienza collettiva di riappropriazione delle distanze e del senso degli spazi, di individuazione e ri-attivazione di quei valori e di quelle risorse che hanno segnato sul lungo termine la storia e le forme di un territorio e che se riattivati possono essere capaci di futuro; un camminare, infine, che ci aiuti a diventare visionari, inventori, cioè, di sce nari di cambiamento.
Pensiamo che il camminare debba essere considerato una pratica imprescindibile per progettare un’azione locale all’insegna di un’autentica sostenibilità.
Il ritmo dei nostri passi, il respiro più o meno affannoso e le sensazioni di euforica stanchezza saranno discreti ma esigenti testimoni della giustezza delle nostre osservazioni, delle nostre esperienze e dei nostri pensieri.
Quelli che attraverseremo non saranno solo paesaggi idilliaci, bucolici e rasserenanti, ma saranno anche paesaggi inquieti, paesaggi dell’entropia e dello sviluppismo, del degrado e dell’abbandono.
Con la nostra ricerca-azione tenteremo, spossessati di tutto, di riappropriarci del territorio quale bene comune, quale materia incerta e crogiolo di relazioni ancora capace di darsi al godimento e al sogno di una comunità.
domenica 24 Giugno 2012
BioVIcino, mercato biologico dei prodotti locali, presso FESTAMBIENTE parco Retrone, Vicenza
[vedi locandina 1 in pdf ]
[vedi locandina 2 in pdf ]
In collaborazione con il GAS NO Dal Molin, proponiamo un appuntamenti volto a sensibilizzare, nello “stile” di gusti Berici, i consum-attori sul ruolo dei piccoli produttori biologici locali anche come un luogo di scoperta e di relazioni, un’esperienza gustativa e sensoriale, un momento di approfondimento sul ruolo e sulle prospettive dell’agri-cultura.
Con il pranzo di mezzogiorno si potrà gustare un menù completamente biologico con i prodotti delle aziende agricole locali.
Nel pomeriggio avremo modo di riprendere il progetto sulle Fattorie Sociali proposto nell'edizione 2011 di “gusti Berici”. Con il valido contributo della Cooperativa “I Berici” faremo il punto sugli sviluppi del Forum che sta prendendo piede, sul coinvolgimento di movimenti, gruppi, associazioni e operatori, sulle prospettive anche normative che si stanno ponendo in essere.
BioVIcino, mercato biologico dei prodotti locali, presso FESTAMBIENTE parco Retrone, Vicenza
[vedi locandina 1 in pdf ]
[vedi locandina 2 in pdf ]
In collaborazione con il GAS NO Dal Molin, proponiamo un appuntamenti volto a sensibilizzare, nello “stile” di gusti Berici, i consum-attori sul ruolo dei piccoli produttori biologici locali anche come un luogo di scoperta e di relazioni, un’esperienza gustativa e sensoriale, un momento di approfondimento sul ruolo e sulle prospettive dell’agri-cultura.
Con il pranzo di mezzogiorno si potrà gustare un menù completamente biologico con i prodotti delle aziende agricole locali.
Nel pomeriggio avremo modo di riprendere il progetto sulle Fattorie Sociali proposto nell'edizione 2011 di “gusti Berici”. Con il valido contributo della Cooperativa “I Berici” faremo il punto sugli sviluppi del Forum che sta prendendo piede, sul coinvolgimento di movimenti, gruppi, associazioni e operatori, sulle prospettive anche normative che si stanno ponendo in essere.
sabato 8 e domenica 9 Settembre 2012 - Lumignano
“Terre emerse: altre economie possibili”
6a edizione di “gusti Berici”, esposizione della produzione tipica, dell'economia e del consumo consapevole dei BERICI
[vedi locandina in pdf ]
[vedi pieghevole in pdf ]
[vedi menu hosteria in pdf ]
[vedi menu eQuoQua in pdf ]
“Terre emerse: altre economie possibili”
6a edizione di “gusti Berici”, esposizione della produzione tipica, dell'economia e del consumo consapevole dei BERICI
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Nella splendida cornice che i Colli Berici formano a Lumignano, una due giorni che proporrà spettacoli, intrattenimenti, incontri, opportunità di acquisto di prodotti locali e biologici, degustazioni e una ristorazione semplice, frugale e genuina.
Si inizia Sabato nel pomeriggio con il mercato dei produttori locali, un'ampia area riservata alle associazioni e un incontro / convegno con tema "il territorio e la valorizzazione dell'area berica". Alla sera spettacolo musicale e cena biologica con menù a tema.
Domenica, alla mattina prosecuzione del mercato dei produttori locali, passeggiata organizzata con la Cooperativa i Berici, a mezzodì pranzo su prenotazione con menù biostagionale. Nel pomeriggio ancora mercato, spettacoli, giochi e laboratori per i bambini. Alla sera "sena dei avansi" con filò proposto da Carlo Presotto.
da mercoledì 19 a domenica 23 Settembre 2012
3a Conferenza Internazionale su Decrescita Sostenibilità Ecologica ed Equità Sociale - Venezia
Per questo importante appuntamento saremo presenti al workshop: Agricoltura sociale, fattoria sociale, reti di relazione, inclusione socio-lavorativa. Sarà presentato un nostro contributo in merito a quanto è stato discusso e condiviso al convegno che abbiamo organizzato, con la Cooperativa i Berici, lo scorso settembre 2011 in occasione della 5a edizione di “gusti Berici”.
domenica 28 Ottobre 2012
passeggiata e festa associativa: prima raccolgo e poi mangio, la castagna, una cultura perduta?
Ultimo e conclusivo momento per assaporare i profumi e i gusti di un territorio che durante tutto l'anno ci ha accompagnati nella riscoperta di una cultura e di una tradizione di vicinato che altrimenti avremmo perduto.