gustiberici meglio

8a edizione

"terre vicine:
coltiviamo la prossimità"
 
da sabato 6 e lunedì 8 Settembre 2014 - LUMIGNANO, Longare [VI]
www.gustiberici.org

confrontiamoci
 
BIODIVERSITA’ IN AGRICOLTURA:
valore per l’ecosistema, garanzia per il consumatore, risorsa per il produttore.
La qualità ambientale come valore aggiunto per i prodotti e i paesaggi.
Un percorso operativo verso un’economia della naturalità.
Con:
World Biodiversity Association, progetto Bioveneti,
Ente di certificazione CSQA,
Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Vicenza,
aziende e operatori del mondo agro-forestale.
Facilita la discussione: EQuiStiamo.
Lunedì 8 Settembre 2014 dalle ore 15:00

  
Accanto alla biodiversità coltivata, la biodiversità ambientale può e deve costituire per i produttori agricoli un obiettivo non solo etico, ma anche strategico.  Accrescere e certificare la qualità ambientale vuol dire creare un percorso virtuoso e concreto per dare un valore aggiunto ai prodotti e agli habitat, che tutti noi vorremmo migliori e più naturali.
Il consumatore, soprattutto se organizzato e motivato, può riconoscere maggior valore alle aziende che pongono la qualità dell’ecosistema alla base delle loro scelte imprenditoriali e premiarle dando preferenza ai loro prodotti e servizi.
La proposta dell’associazione non lucrativa WBA (World Biodiversity Association) è volta alla certificazione non dei prodotti o dei processi produttivi, ma della qualità ambientale del fondo agricolo-forestale e delle pratiche colturali applicate dall’azienda.
CSQA è l’organismo di certificazione leader nel settore agroalimentare in Italia. Da più di vent’anni offre un servizio di certificazione, internazionale e accreditato, che spazia dalle certificazioni di prodotto regolamentate e volontarie ai sistemi di gestione (quali qualità, ambiente, energia, sicurezza sul lavoro, information security e responsabilità sociale) alla certificazione forestale.
Il Progetto “Bioveneti” mira a studiare strategie e relazioni applicative per far sì che la valorizzazione della biodiversità aziendale sia realizzabile e conveniente, dimostrando così che il sistema agro-alimentare può diventare davvero un elemento di tutela del territorio se associato a buone pratiche agro-forestali e buoni criteri di trasformazione e vendita dei prodotti.
L’Ordine Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali di Vicenza è impegnato nel promuovere tutte le forme di sviluppo rurale in grado di coniugare economia e tutela del territorio.
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La prima parte sarà dedicata ai valori della biodiversità, agli obiettivi e alla proposta della WBA (a cura del dott. Filippo Buzzetti) e all’illustrazione del marchio BF (Biodiversity Friends) e dei suoi criteri di valutazione.  In questa fase interverrà anche un’azienda “testimonial” (la cantina “Fondo Prognoi” di Montorio Veronese), già certificata col marchio “BF”, per condividere le motivazioni di questa scelta e le ricadute – attuali e future – sulla sua attività.
Seguirà uno spazio di dialogo nel quale potranno interagire ed incrociarsi altri contributi tecnici con le domande, i dubbi, i chiarimenti ed ulteriori proposte sul tema della “biodiversità come risorsa”.
In tale spazio, il dott. Davide Troncon, tecnico naturalista del CSQA, fornirà indicazioni e risponderà alle domande concrete degli operatori e del pubblico sul marchio BF, sui suoi criteri, le procedure, i costi-benefici.
Il dott. Nicola Tormen, ricercatore dell’Università di Padova impegnato nel Progetto Bioveneti, toccherà l’importante argomento della promozione, sotto l’aspetto della distribuzione e del marketing, delle aziende che hanno scelto la biodiversità come valore aggiunto.
Il dott. Stefano Fontana, consigliere dell’Ordine Professionale degli Agronomi e Forestali e associato “Pro Silva Italia”, porrà all’attenzione della World Biodiversity Association e del CSQA una proposta che valorizza il significato e l’importanza del bosco nella “pesatura” e nell’attribuzione dell’indice di biodiversità delle aziende agricole, agrituristiche e forestali.
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La giornata si propone di unire visioni innovative e concretezza, valori naturalistico-ambientali ed imprenditorialità, nel presupposto che le scelte di qualità ambientale, opportunamente valutate, certificate e promosse, possano diventare “progetto” e “sistema” per una reale valorizzazione d’area.
E’ un evento che GUSTI BERICI propone a chi ha a cuore l’ambiente e i suoi valori, e in particolare agli operatori del settore, con l’intento di esplorare vie, soluzioni e svolte operative per fare del comprensorio berico un’ area ad alto valore di naturalità, ampliandone e migliorandone le opportunità economiche e commerciali.